
Padula. Nell'ambito delle celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, l'anno in corso è degno di particolare menzione perché commemorativo dell'entrata in guerra dell'Italia nel conflitto che, per la prima volta, vide scendere in campo, in fazioni contrapposte, l'Europa intera. In tutta Italia si sono susseguite e si susseguono, tuttora, varie celebrazioni atte a ricordare quei momenti così drammatici per la storia italiana ed è proprio in questo filone che si inserisce l'iniziativa della cooperativa Nova Civitas di Padula che, da quasi un anno, gestisce il Museo Civico Multimediale della città medesima, riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica. Per i giorni 31 Maggio e 1 e 2 Giugno la Nova Civitas ha programmato una serie di appuntamenti per la promozione del Museo Civico Multimediale, collocato in un'antica casa del centro storico e unico nel suo genere e che racconta, attraverso "armadi parlanti", sia le vicende archeologiche del Vallo di Diano, sia la storia dei moti risorgimentali che hanno interessato il comprensorio valdianese dal 1799 al 1857, concludendosi con un processo interattivo a Carlo Pisacane in cui lo spettatore si trasforma in giudice popolare per votare a favore o contro la storia della Spedizione di Sapri e le vicende del suo condottiero. Il 31 Maggio, in concomitanza con i solenni festeggiamenti del Patrono San Michele Arcangelo, è prevista l'apertura straordinaria fino a sera, con un punto informazioni in piazza Umberto I e accompagnamento gratuito al Museo che sarà visitabile in un'inedita atmosfera notturna. Il 1 ° giugno, invece, il Museo osserverà gli orari di apertura ordinari dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Il 2 giugno, infine, oltre all'apertura straordinaria del Museo, alle ore 18.00, nei locali museali, vi sarà l'anteprima della presentazione del volume "Dov'è la Patria Nostra? Luoghi, memorie e storie della Legione Ceco-Slovacca in Italia durante la Grande Guerra": tale pubblicazione, contenente gli Atti del Convegno tematico tenutosi nella Certosa di San Lorenzo il 15 Dicembre 2012 e il catalogo della relativa Mostra, ripercorre i momenti significativi di una vicenda storica poco nota, ossia la presenza nella Certosa di Padula del campo di prigionia ceco-slovacco, da cui trasse origine la Legione Ceco-Slovacca che ebbe, nell'esercito italiano, un peso importante nella vittoria finale; da qui l'ascesa per la conquista dell'indipendenza e la nascita della Cecoslovacchia. Le tappe di questa interessante e poco conosciuta storia sono illustrate in una Mostra permanente presso la Certosa di San Lorenzo, nei locali della passeggiata coperta, luogo che fu dormitorio degli ufficiali del campo di prigionia. L'anteprima della presentazione del volume si svolgerà il 2 Giugno, giorno della festa della Repubblica, come ricordo per tutti coloro che, pur non essendo italiani, hanno contribuito a costruire la storia del nostro Paese. L'iniziativa prevede, dopo i saluti istituzionali, qualificati interventi e, tra gli altri, quello di Antonio Manzo, giornalista de "Il Mattino" e vincitore del premio "Penna d'oro" edizione 2013, e di Alfonso Conte, titolare della Cattedra di Storia del Mezzogiorno presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Salerno. Contestualmente, la Nova Civitas darà inizio ad una campagna di crowdfunding, con l'obiettivo di continuare le ricerche ed incrementare i contenuti della Mostra sul Campo di Prigionia di Padula mediante un allestimento multimediale, nonché di garantire la maggior diffusione del volume tematico. Le modalità con cui contribuire al crowdfunding verranno illustrate nel corso della manifestazione del 2 Giugno e saranno reperibili sul sito istituzionale della Nova Civitas all'indirizzo www.novacivitas.info.