Salerno. Sabato 9 settembre, in occasione del 74 ° anniversario dell'Operazione "Avalanche", il Museo dello Sbarco e Salerno Capitale rimarrà aperto per l'intera giornata dalle ore 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20. L'ingresso sarà libero con visite guidate e proiezione di materiale documentale. Per l'occasione il Museo, nella sua nuova veste espositiva, presenterà i recenti reperti di cui è venuto in possesso, tra cui l'asta di cannone rinvenuta nel cantiere del Crescent e la divisa con documenti personali regalati al museo dalla figlia del maggiore americano del 504 ° Reggimento di fanteria paracadutisti dell'82 ª Divisione Airborne, Maj Dom Beeson Dunham, morto il 17 settembre 1943 ad Altavilla Silentina, durante la lunga battaglia per la conquista di quota 424. Il Maggiore Dhunam è tra i più importanti eroi dell'Operation Avalanche e la sua divisa diventa uno dei reperti più interessanti del Museo salernitano. Sempre sabato 9 settembre, alle ore 21.15 in largo Santa Maria dei Barbuti, nel centro storico di Salerno, a conclusione della XXXII edizione della rassegna estiva di teatro "Barbuti Festival", andrà in scena il "Salerno Day", a cura di Eduardo Scotti. La cronaca del 1943 tra video, fotografie, musiche, testimonianze e film a 74 anni dallo Sbarco di Salerno, commentata da Andrea Carraro ed Eduardo Scotti. Direzione tecnica di Raffaele Sguazzo. Ci saranno anche gli interventi culturali a cura del Moa, Museo Operation Avalanche di Eboli. Il Salerno Day è dedicato alla memoria di Peppe Natella.
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