Salerno. Venerdi 4 ottobre, festa del Santo Patrono d'Italia, alle ore 18 si svolgerà un presidio dei pacifisti salernitani davanti alla Prefettura e in quell'occasione verrà consegnato, tramite il Prefetto, un documento indirizzato al Presidente del Consiglio, l'onorevole Enrico Letta. Il Comitato Salernitano per la Pace e il Disarmo intende rappresentare tutta la preoccupazione e il disappunto per le inadeguate scelte politiche in materia di conflitti internazionali ed armamenti adottate dai governanti in campo internazionale che, inevitabilmente, ed inequivocabilmente, influiscono anche sui problemi relativi alla crisi economica dell'Italia. Al contrario, i pacifisti pensano che bisogna sviluppare una azione diplomatica forte per far si che si possa costruire una idea condivisa da tutti, a partire dall'Europa, del "Mediterraneo Mare di Pace e di Convivenza". Operare nella logica che il Mediterraneo diventi finalmente un mare di pace e di convivenza significa anche che l'Italia, conseguenzialmente al proprio voto favorevole espresso in sede Onu per l'ingresso dello Stato Palestinese come membro effettivo dell'assemblea, ora non può più rimandare il riconoscimento formale ed ufficiale dello stato palestinese instaurando con esso normali e formali rapporti diplomatici; la guerra civile in Siria (purtroppo questa volta senza la necessaria attenzione dei mass media) continua provocando sempre più morti. Quindi il presidio ritiene che sia urgente che a partire dal nostro Paese l'intera comunità internazionale si adoperi per raggiungere almeno una tregua tra le fazioni in conflitto per dare il tempo necessario ai negoziati affinchè si trovino e si applichino le giuste soluzioni politiche e pacifiche alla crisi siriana e dell'intero Medio Oriente. Infine con il presidio il Comitato Salernitano per la Pace e il Disarmo intende esprimere il dissenso per tutte le scelte politiche adottate dai governi succedutesi negli anni per quanto riguarda la politica economica e industriale per la fiorente industria bellica.
Il presidente tiranno

Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
...