
Napoli. Il tema del lavoro al centro dell'attenzione del Governatore Vincenzo De Luca. "Veniamo da una crisi che dura ormai da 10 anni - ha ricordato De Luca ai microfoni di Lira Tv. - Giusto per parlare dei dati essenziali, il Centro - Nord ha recuperato i posti di lavoro perduti dal 2007 mentre al Sud abbiamo ancora 500 mila posti al di sotto di quelli che avevamo all'epoca ed il tasso di disoccupazione giovanile sfiora il 50% in alcuni territori. E' evidente che il lavoro lo creano le imprese e si stanno mettendo in piedi misure che dovrebbero consentire investimenti ma la valutazione che va fatta è questa: tra oggi e quello che potrà accadere tra 5-7 anni, quando si uscirà dalla crisi, cosa si fa? Ai diplomati e ai laureati cosa diciamo nel frattempo? Lo Stato - ha continuato il Presidente campano - può muoversi solo nell'ambito della pubblica amministrazione visto che l'età media dei lavoratori è di oltre 50 anni per cui chiediamo l'informatizzazione dei servizi e ciò è possibile solo ringiovanendo la pubblica amministrazione: occorre un lavoro attento e retribuzioni adeguate da scaglionare nell'arco di tre anni".
Altro argomento di grande interesse per il Governatore è la questione ambientale in Campania e proprio a tale proposito De Luca ha chiarito alcuni punti: "Stiamo facendo la nostra parte con un lavoro gigantesco che penso produrrà risultati importanti già a breve termine. Uno dei primi problemi in Campania è quello relativo alla depurazione delle acque: in Italia abbiamo regioni con fasce costiere ridicole rispetto alla nostra che è di una bellezza straordinaria ma al Nord hanno un'economia della balneazione magnifica mentre qui facciamo fatica a carburare. Per ristrutturare l'impianto di depurazione di Cuma occorreranno 13 mesi di lavoro quindi per l'estate 2018 dovremmo essere pronti. In primavera - ha aggiunto De Luca - consegneremo i lavori di ristrutturazione per i depuratori di Napoli Nord, Acerra e Marcianise. Per quanto riguarda il Litorale Domizio - Flegreo ho avuto di recente una riunione con sindaci per riqualificare anche territorio interno. Nei prossimi mesi, intanto, apriremo il capitolo urbanistico della Regione, ci dedicheremo al rinnovamento delle leggi di governo del territorio e sarà approvata una nuova legge urbanistica. Occorre - ha concluso De Luca - anche un governo dei parchi perché non vogliamo più avere una mummificazione e, al contempo, va affrontato il tema dell'abusivismo perché la Campania presente circa 80 mila alloggi abusivi: sarà un discorso complicato perché è di principale competenza dello Stato ma la Regione sarà al suo fianco".