Fisciano. E' in atto, da venerdì 12 aprile, la partecipazione di cinquantacinque laureati - è già scorsa la relativa graduatoria - alla prima edizione del corso di aggiornamento e perfezionamento professionale in "Programmazione e gestione di interventi per la conservazione di beni librari e documentari", istituito presso il dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell'ateneo di Fisciano. Direttore del suddetto corso è Maria Galante, docente di Paleografia presso il campus; il comitato scientifico è invece costituito da Giovanni Di Domenico e Raffaella Zaccaria. Le domande di pre-iscrizione per l'ammissione, "perfezionate" mediante una quota di duecento euro indirizzati al dipartimento di cui sopra, sono state complessivamente centocinque. Intento dell'iniziativa, cui - è stato già anticipato - seguiranno altri corsi, sempre nella stessa scia, è quello di fornire conoscenze approfondite sulla conservazione del patrimonio librario e documentario in riferimento (anche) a problematiche ed esigenze in tipologie di biblioteche di enti pubblici, ecclesiastici e privati nonché di archivi. Destinatari "privilegiati" soprattutto coloro che sono in possesso di titoli specialistici, ovvero afferenti al curriculum di studi in Beni Culturali, ma non mancano laureati in altre discipline letterarie. Gli incontri hanno luogo ogni venerdì, dal 12 aprile scorso, presso l'aula 1 della facoltà di Lettere. Parallelamente si terranno lezioni pratiche in laboratorio. Il calendario prevede un'alternanza di quattro e sei ore, fino al 25 ottobre: in tal data si terrà la prova finale - che vedrà quattro "vincitori" premiati per il miglior elaborato.